Il Palio dei Borghi
Seconda domenica di Settembre
Nato nel 1978 per volontà della Pro loco il palio è la corsa dei quattro asini appartenenti ai borghi di Fagagna: Centro, Palûd, Pic e Riul che nell’arena difendono i colori che li contraddistiguono, rosso per il Centro, blu per il Paludo, giallo per il Pic e bianco per il Riolo. Quello che arricchisce la sfida asinina è la sfilata di carri allegorici, sulla piazza del paese, che hanno come filo conduttore un soggetto legato alla vita locale e alle vicende storiche, tradizionali del luogo.
Fin dal 1979, visto il grande successo della prima edizione, Palio e spettacolo sono spostati alla seconda domenica dei festeggiamenti settembrini e disciplinati da un regolamento sottoscritto dal Sindaco, dal presidente della Pro Loco e dai rappresentanti dei borghi. Il documento indica per ogni contrada l’elenco delle vie di appartenenza e i confini che le separano dalle altre, ogni borgo ha un proprio capitano, eletto al suo interno, che lo rappresenta in ogni sua attività e decisione. A garantire la regolare partecipazione ed esecuzione delle direttive la Pro loco nomina un direttore di gara che possiede tutti i poteri decisionali per lo svolgimento della gara e a cui ci si può rivolgere per esposti o reclami attinenti problemi organizzativi. Ogni sfilata non deve durare più di 20 minuti.
Con il passare del tempo la parata dei carri è diventata un vero e proprio spettacolo teatrale, i borghi infatti si impegnano ogni anno a scrivere un copione, a realizzare i costumi e le scenografie, a conciliare testo e musiche, a far registrare dialoghi e colonna sonora da portare in piazza davanti a migliaia di persone.