Cov-Asini 2020
È l’enigma del momento, l’incertezza destinata a fare storia.
Dopo 130 anni la storica Corsa degli Asini di Fagagna è ad un bivio.
La devastante e subdola pandemia Covid-19, che sta infestando l’intero pianeta, rischia di compromettere lo svolgimento del tradizionale evento che, nel corso della sua longeva vita, ha superato indenne due Guerre Mondiali ed un terrificante terremoto.
Se ne discute molto in Paese alla luce delle ferree e restrittive norme “anti-contagio” che ne condizionano pesantemente l’organizzazione.
La 130sima edizione è un traguardo importante, prestigioso, che meriterebbe una cornice eccezionale di pubblico ed anche un corollario adeguato di eventi che ne celebrassero l’importanza . La gravità del momento induce invece, giustamente, alla prudenza, tanta e sensata prudenza. Dunque…
Sussiste comunque la possibilità di poter dar vita e continuità a questa straordinaria ed unica tradizione, continuando nel solco che vuole questa inossidabile manifestazione resistere a conflitti bellici e ad eventi sismici straordinari. Questo comporterà molte restrizioni, severe ed imprescindibili, che toglieranno certamente un po’ di quell’aria di gioia e spensieratezza che sempre aleggiano in queste occasioni, ma conferirà a tutti molta sicurezza.
La decisione non è ancora stata presa, è difficile, molto difficile e sicuramente, qualunque essa sia, farà storia.
Ivan Giorgio Peris
Resp. Ufficio Turistico Fagagna